Sensori allarme per finestre: la barriera invisibile per proteggere casa

Quando si pensa ad un furto in casa, la prima immagine che viene in mente è quella del ladro che si intrufola all’interno di un’abitazione attraverso una finestra. Il sistema più efficace per evitare questo tipo di intrusione è quello di installare dei sensori allarme finestre.

I sensori d’allarme per finestre sono dispositivi fondamentali di un kit allarme e progettati per rilevare qualsiasi tentativo di accesso indesiderato o di forzatura delle finestre. Attivano l’allarme e, se si tratta di un Allarme ad Alta Sicurezza, inviano il segnale di intrusione alla Centrale Operativa.

Esistono diverse tipologie di sensori allarme finestre con fili o senza fili. Vediamo nel dettaglio cosa sono e come funzionano i sensori allarme per finestre.

A COSA SERVONO I SENSORI ALLARME FINESTRE 

Quando si tratta di proteggere la nostra casa o il nostro negozio, l’antico proverbio “prevenire è meglio che curare” si rivela particolarmente veritiero. 

Questo perché i sensori allarme per finestre rappresentano un mezzo efficace per prevenire intrusioni indesiderate e agire prima che un ladro riesca ad entrare. 

Questi dispositivi d’allarme creano una barriera invisibile intorno alle finestre, rilevando movimenti sospetti e tentativi di forzatura. 

Il vantaggio principale dei sensori allarme finestre è la loro capacità di fermare i ladri ancora prima che riescano ad entrare. 

Una volta rilevato un movimento o una vibrazione anomala sulla finestra, il sensore attiva immediatamente l’allarme. A seconda della tipologia di kit d’allarme, suonerà la sirena, verrà inviata una notifica all’App del proprietario o un segnale di avvertimento alle autorità competenti. 

Vengono utilizzati anche come sensori allarme balconi e sensori porta.

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COME FUNZIONANO I SENSORI PER FINESTRE?

I sensori allarme finestre funzionano attraverso un contatto magnetico e un triplo sensore interno di colpi, vibrazioni e aperture. Proprio per questo, spesso sono chiamati anche sensore magnetico, magnetico porta / finestra o shock sensor.

Sono composti da due parti che contengono un ferro magnetico di poli opposti, una viene posizionata nel telaio della finestra e l’altra nell’anta o nella parte a ribalta. Tra esse si crea quindi un campo magnetico. Qualsiasi separazione o vibrazione dei pezzi interrompe il campo magnetico e attiva immediatamente l’allarme. 

Questo scatena l’attivazione della sirena e l’invio di un segnale ad un App antifurto o ad una Centrale Operativa di pronto intervento collegata all’impianto di sicurezza.

Grazie ai sensori allarme finestre, si può evitare l’ingresso dei ladri, proteggendo la propria casa o il proprio negozio e riducendo al minimo i danni potenziali.

SENSORI ALLARME FINESTRE CON FILI O SENZA FILI?

Quando si decide di installare un kit d’allarme, o semplicemente dei sensori allarme finestre, spesso ci si domanda se sia meglio con fili o senza fili. La scelta della modalità di alimentazione e collegamento dei sensori allarme dipende sia dalla predisposizione della propria casa che da una scelta di comodità e sicurezza.

I sensori allarme per finestre più comuni sono senza fili, cioè alimentati a batterie di lunga durata, di solito fino a due anni. Sono semplici da installare perché non richiedono lavori strutturali per il passaggio dei cavi all’interno dell’intercapedine della finestra. 

Se, ad esempio, si acquista una casa con la predisposizione elettrica all’installazione di un kit d’allarme, sarà allora semplice e veloce collegare i sensori finestre con fili.

I sensori allarme finestre con fili e senza fili funzionano nello stesso modo ma differiscono nella modalità di trasmissione dei dati. Un sensore e un kit allarme con fili comunica attraverso cavo internet LAN mentre uno senza fili comunica in modalità wireless tramite onde radio.

SENSORI FINESTRE O INFERRIATE E PORTE BLINDATE: QUALE SCEGLIERE?

Quando si tratta di garantire la sicurezza di una casa o di un negozio, molti proprietari prendono in considerazione le tradizionali soluzioni di sicurezza, come le inferriate o le porte blindate. Eppure i sensori di allarme per finestre offrono una serie di vantaggi significativi rispetto a queste opzioni più convenzionali.

Vantaggi sensori allarme: protezione attiva delle finestre

Per proteggere le finestre e gli accessi vulnerabili del proprio immobile, è prima di tutto fondamentale installare inferriate e porte blindate perché agiscono come barriera fisica.

Tuttavia, queste potrebbero non bastare. Se un ladro riuscisse a sabotarle e entrare in casa quando non c’è nessuno al suo interno, chi se ne accorgerebbe? 

Al contrario, un sensore d’allarme installato sulla finestra attiverebbe la sirena che allerta il vicinato, una notifica nell’App antifurto del proprietario o una segnalazione alla Centrale Operativa collegata. In questo modo, si può attivare immediatamente l’intervento per fermare l’intruso.

Ecco perché inferriate e porte blindate vengono chiamate misure di sicurezza passive in contrapposizione ai sensori d’allarme che sono definiti misure di sicurezza attive. 

Il primo e più importante vantaggio di installare sensori sulle finestre è quindi quello di attivare un intervento rapido e tempestivo contro l’intruso.

Protezione preventiva della casa o negozio grazie ai sensori

Un altro vantaggio fondamentale di installare i sensori di allarme su tutte le finestre e le porte è la loro capacità di rilevare un’intrusione ancor prima che avvenga. Ovvero, fanno scattare l’allarme prima ancora che l’intruso sia entrato dentro casa o negozio, consentendo una risposta rapida e tempestiva. 

Ecco perché i sensori finestre, porte e balconi costituiscono la 1° indispensabile barriera di protezione di un kit allarme.

Vantaggi estetici: discrezione e adattabilità dei sensori allarme per finestre

Mentre le inferriate possono compromettere l’estetica di una casa e limitare la vista, i sensori di allarme sono progettati per essere discreti ed eleganti. 

Possono essere facilmente integrati nell’arredamento e non ostacolano la visibilità delle finestre. 

Questo è particolarmente importante per coloro che desiderano mantenere l’aspetto estetico della propria casa o del proprio negozio senza compromettere la sicurezza.

Vantaggi economici: flessibilità e convenienza dei sensori

Le inferriate e le porte blindate richiedono spesso lavori di installazione invasivi e costosi. I moderni sensori di allarme sono invece completamente wireless per cui non richiedono costosi interventi strutturali. 

Ciò significa che possono essere facilmente installati o rimossi senza danneggiare l’architettura esistente. Inoltre, i sensori di allarme possono essere facilmente integrati in un sistema di sicurezza più ampio, consentendo di monitorare e controllare diverse aree dell’abitazione o del negozio da un’unica piattaforma.

Vantaggi di usabilità: sensori vs inferriate alle finestre

Se inferriate e porte blindate possono rappresentare un ostacolo fisico in caso di emergenza o di evacuazione, i sensori di allarme non interferiscono con la facilità di uscita. 

In più, i sensori di allarme possono essere facilmente integrati con altre funzionalità di automazione domestica, consentendo un controllo remoto e una gestione semplice attraverso dispositivi mobili. 

Si adattano alle proprie abitudini quotidiane per garantire sicurezza e tranquillità. Ad esempio, si possono attivare i sensori finestre quando si è in casa per muoversi liberamente al suo interno restando protetti. Oppure, se si vuole lasciare una finestra aperta, si può disattivare solo il sensore corrispondente e attivare tutti gli altri.

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IN CONCLUSIONE: È MEGLIO SCEGLIERE SENSORI O INFERRIATE PER PROTEGGERE UNA FINESTRA?

Per concludere possiamo dire che i sensori allarme per finestre rappresentano una soluzione di sicurezza all’avanguardia come prima barriera di sicurezza. 

Grazie alla loro tecnologia avanzata, alla praticità della connessione wireless, alla lunga durata delle batterie e all’integrazione con un kit allarme,  offrono una protezione affidabile e intelligente per la tranquillità di tutta la famiglia.

La soluzione migliore per la protezione della propria casa o negozio è combinare le due misure di sicurezza. Infatti, mentre le inferriate e le porte blindate forniscono una protezione fisica che rallenta l’intruso, i sensori di allarme rilevano e segnalano immediatamente qualsiasi tecnica di intrusione, come il key bumbing o l’uso del trapano per rompere la serratura. 

UN ESEMPIO PRATICO: CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONAMENTO DEI SENSORI FINESTRE DI VERISURE

I sensori allarme per finestre Verisure sono 100% senza fili, dotati della tecnologia Shock Sensor Verisure e connessi con la Centrale Operativa Verisure.

Una volta rilevato l’intruso, il segnale viene inviato immediatamente alla Centrale Operativa Verisure che interviene inviando sul posto Guardie Particolari Giurate e allertando le Forze dell’ordine.

I sensori sono equipaggiati con un sofisticato sistema a triplo sensore in grado di rilevare aperture, vibrazioni isolate e vibrazioni ripetute. Questa combinazione di sensori fornisce una copertura completa per identificare qualsiasi tecnica di intrusione e furto.

Inoltre sono dotati di un avanzato filtro di vibrazioni ambientali che consente di discriminare tra le azioni naturali, come il vento o i movimenti causati da animali, e le azioni sospette compiute da malintenzionati. Questo garantisce un’accuratezza e una precisione elevate nella rilevazione degli eventi di intrusione, riducendo al minimo i falsi allarmi.

Il sensore magnetico di Verisure funziona senza la necessità di cavi, offrendo una maggiore flessibilità nell’installazione. È alimentato da batterie a lunga durata, che possono durare fino a 36 mesi. 

La tecnologia wireless bidirezionale assicura una comunicazione continua e affidabile tra il sensore e la Centralina Allarme e tramite essa con la Centrale Operativa, garantendo una reattività immediata in caso di eventi di intrusione.

Un utile indicatore a LED, con luce verde o rossa, fornisce informazioni chiare sulla presenza di porte o finestre aperte. Infine, il sensore finestre Verisure è dotato di un sistema antisabotaggio a parete che lo protegge da manipolazioni indesiderate. In aggiunta, il kit d’allarme è completo di tecnologia anti-inibizione contro i disturbatori di frequenza.

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